Analisi dettagliata dei costi nel trading Forex: non solo spread, ma anche commissioni e swap!
Nel trading Forex, la capacità di calcolare e controllare accuratamente i costi è uno dei fattori chiave che influenzano la tua capacità di ottenere profitti finali.Nei nostri articoli precedenti abbiamo già approfondito il costo più comune — “spread” (Spread).
Tuttavia, oltre allo spread, a seconda del broker che scegli, del tipo di conto e delle tue abitudini di trading, potresti incontrare altri due costi principali: “commissioni” (Commission) e “swap/commissioni overnight” (Swap/Rollover Fee).
Molti principianti potrebbero notare solo lo spread, trascurando gli altri costi, il che porta a una stima imprecisa del profitto o della perdita effettiva.
Per aiutarti a comprendere meglio i costi di trading e evitare spiacevoli sorprese, questo articolo spiegherà uno per uno cosa sono questi tre costi principali e in quali situazioni si applicano.
1. Costo uno: spread (Spread) - Ripasso rapido
Questo è il costo a cui siamo più abituati.Facciamo un breve ripasso:
- Definizione: lo spread è la differenza tra il prezzo di acquisto (Ask) e il prezzo di vendita (Bid) mostrati contemporaneamente sulla piattaforma di trading.
- Modalità di generazione: è incluso direttamente nel prezzo quotato; quando apri una posizione (sia in acquisto che in vendita), paghi già questo costo.
- Diffusione: lo spread è un costo presente in quasi tutte le operazioni Forex, specialmente per i conti standard, dove di solito rappresenta l’unica commissione di trading.
2. Costo due: commissioni (Commission)
- Definizione: le commissioni sono un costo aggiuntivo addebitato da alcuni broker o per specifici tipi di conto, oltre allo spread. Di solito si calcolano in base alla dimensione del lotto (Lot Size) che stai negoziando.
- Quando si applicano? Le commissioni sono generalmente associate a tipi di conto che offrono spread molto bassi (a volte quasi zero), come i conti ECN (Electronic Communication Network) o i cosiddetti conti a “spread grezzo” (Raw Spread).
- Compromesso: la logica di questo tipo di conto è che il broker riduce o elimina il guadagno dallo spread, compensando con una commissione fissa. Per trader frequenti o con volumi elevati, il costo totale di “spread molto basso + commissioni” può essere inferiore rispetto a “spread più ampio + nessuna commissione”.
- Modalità di addebito: solitamente le commissioni sono addebitate “per lotto, per lato” o “per lotto, andata e ritorno”. Ad esempio, un broker può addebitare 3 USD all’apertura e 3 USD alla chiusura per ogni lotto standard, per un totale di 6 USD per una transazione completa. Le tariffe specifiche variano da broker a broker.
- Consigli per principianti: la maggior parte dei conti standard offerti ai principianti non prevede commissioni aggiuntive, quindi il costo principale è lo spread. Se vedi promozioni di “spread zero” o “spread ultra basso”, verifica sempre se sono previste commissioni e valuta quale modello è più adatto a te.
3. Costo tre: swap / commissioni overnight (Swap / Rollover Fee)
- Definizione: lo swap (chiamato anche commissione overnight o interesse di rollover) è un costo o un guadagno che si verifica quando mantieni una posizione Forex aperta durante la notte (cioè che attraversa il momento di chiusura giornaliera del server, solitamente intorno alle 17:00 ora di New York).
- Perché esiste? Questo costo deriva dalla differenza nei tassi d’interesse tra le due valute del cambio che stai negoziando. Quando acquisti una coppia valutaria (ad esempio EUR/USD), stai praticamente prendendo in prestito USD per comprare EUR. Devi pagare interessi sulla valuta presa in prestito e ricevere interessi sulla valuta detenuta. Lo swap è il risultato netto di questa differenza, aggiustata dal broker.
- Quando si applica? Lo swap si applica solo se mantieni la posizione aperta per più di un giorno, attraversando il momento di chiusura giornaliera. Se sei un day trader e chiudi tutte le posizioni prima della chiusura giornaliera, non devi preoccuparti dello swap.
- Positivo o negativo:
- Pagamento dello swap (negativo): se la valuta che acquisti ha un tasso d’interesse più basso rispetto a quella venduta, di solito pagherai lo swap. Questa è la situazione più comune.
- Guadagno dello swap (positivo): se la valuta acquistata ha un tasso d’interesse significativamente più alto rispetto a quella venduta, potresti ricevere un piccolo guadagno dallo swap.
- “Giorno triplo di swap”: poiché il mercato Forex è chiuso nel weekend, lo swap per sabato e domenica viene generalmente addebitato o accreditato in un’unica soluzione durante uno dei giorni della settimana (di solito il mercoledì). Ciò significa che se mantieni una posizione aperta durante la notte del mercoledì, potresti pagare o ricevere un importo triplo di swap.
- Come verificare? I broker di solito pubblicano i tassi di swap per ogni coppia valutaria sui loro siti ufficiali o piattaforme di trading. Questi tassi possono variare in base alle politiche monetarie delle banche centrali.
- Consigli per principianti: se la tua strategia di trading prevede posizioni a breve termine chiuse nello stesso giorno, non devi preoccuparti di questo costo. Se invece prevedi di mantenere posizioni aperte per giorni, settimane o più a lungo (trading di posizione o swing trading), lo swap diventerà un costo o un potenziale guadagno da considerare nel calcolo dei costi di trading.
4. Riepilogo dei tuoi costi di trading
Quindi, il costo totale di una transazione Forex completa può essere approssimativamente compreso come:Costo totale ≈ costo dello spread + commissioni (se applicabili al tipo di conto) + swap (se la posizione è mantenuta overnight)
Quando calcoli se la tua operazione è realmente profittevole, assicurati di includere tutti questi costi correlati.
5. Consigli per principianti
- Conosci il tipo di conto: quando apri un conto, assicurati di capire se il tuo conto addebita principalmente spread o se segue il modello “spread basso + commissioni”.
- Definisci il tuo stile di trading: rifletti se preferisci operare a breve termine o mantenere posizioni a lungo termine; questo determina l’importanza dello swap per te.
- Confronta i costi complessivi: quando scegli un broker, non lasciarti attrarre solo da una singola tariffa bassa; valuta complessivamente spread, commissioni (se applicabili) e swap (se prevedi di mantenere posizioni overnight).
- Usa il Conto Demo: nel trading simulato, osserva (se la piattaforma lo consente) i costi associati a diverse operazioni per familiarizzare in anticipo.
Conclusione
I costi del trading Forex non sono solo il noto “spread”.A seconda del tuo tipo di conto e del tuo stile di trading, “commissioni” e “swap/commissioni overnight” possono essere costi aggiuntivi da sostenere.
Comprendere appieno questi tre principali costi potenziali ti aiuterà a gestire con maggiore precisione le tue operazioni, valutare profitti e perdite e fare scelte più consapevoli riguardo a broker e conti.
Ricorda, costi trasparenti e controllabili sono una parte fondamentale del successo nel trading.
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Fai in modo che più persone possano imparare insieme le conoscenze sul trading Forex!
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