Cosa stai realmente scambiando nel trading Forex?

Il mercato Forex scambia coppie di valute; acquistando la valuta base e vendendo la valuta quotata, i trader possono guadagnare profitti in base alle variazioni del tasso di cambio.

Cosa stai realmente scambiando nel trading forex? 

Il trading forex è il mercato finanziario più grande al mondo, in cui i trader scambiano coppie di valute. A differenza di altri mercati come quello azionario o degli strumenti, gli oggetti di scambio nel mercato forex sono le valute tra i paesi. Di seguito verrà spiegato in dettaglio cosa scambi realmente nel mercato forex e il principio di funzionamento.

1. Coppie di valute 

Nel mercato forex, tutte le transazioni avvengono sotto forma di coppie di valute. Una coppia di valute è composta da due valute diverse, come euro contro dollaro (EUR/USD) o sterlina contro yen (GBP/JPY). Ciò significa che stai acquistando una valuta mentre vendi un'altra. In altre parole, quando scambi forex, stai effettivamente investendo nel valore di una valuta rispetto all'altra.

Ad esempio: 
  • Se acquisti EUR/USD, significa che stai acquistando euro e vendendo dollari. 
  • Se vendi GBP/JPY, significa che stai vendendo sterline e acquistando yen. 

2. Valuta base e valuta di quotazione 

Le due valute di una coppia di valute sono rispettivamente chiamate valuta base (Base Currency) e valuta di quotazione (Quote Currency). Nella coppia di valute, la prima è la valuta base, mentre la seconda è la valuta di quotazione. L'obiettivo del trader è prevedere le variazioni di valore della valuta base rispetto alla valuta di quotazione in base alle fluttuazioni del tasso di cambio di mercato.

  • Valuta base: La valuta che acquisti o vendi.
  • Valuta di quotazione: La valuta utilizzata per calcolare il valore della valuta base.

Ad esempio, EUR/USD = 1.2000 significa che 1 euro (valuta base) è pari a 1.20 dollari (valuta di quotazione). Se pensi che l'euro si apprezzerà, acquisterai EUR/USD e quando il valore dell'euro aumenta rispetto al dollaro, potrai vendere a un prezzo più alto, guadagnando così un profitto.

3. Speculazione nel trading forex 

La maggior parte delle transazioni nel mercato forex sono operazioni speculative. Ciò significa che i trader non hanno realmente bisogno di utilizzare queste valute per il commercio internazionale o per viaggiare, ma guadagnano sulla differenza prevedendo le variazioni dei tassi di cambio. Quando i trader prevedono che una valuta si apprezzerà o si deprezzerà, eseguono le operazioni corrispondenti: 

  • Long (Buy): Se il trader prevede che la valuta base si apprezzerà, acquisterà la coppia di valute e attenderà che il prezzo salga per poi vendere.
  • Short (Sell): Se il trader prevede che la valuta base si deprezzerà, venderà la coppia di valute, sperando di riacquistarla a un prezzo più basso dopo un calo del prezzo.

4. Leva finanziaria e margine 

Una caratteristica unica del trading forex è la possibilità di utilizzare la leva finanziaria. La leva finanziaria consente ai trader di controllare un volume di scambi maggiore con un capitale ridotto. Sebbene la leva finanziaria possa amplificare i potenziali guadagni, amplifica anche le perdite. L'uso della leva finanziaria si basa sul margine, che è un importo di garanzia, e i trader devono solo investire una piccola parte di capitale per avviare scambi di dimensioni maggiori.

Ad esempio, se il broker offre una leva finanziaria di 1:100, significa che devi investire solo 1 dollaro per controllare una posizione valutaria del valore di 100 dollari. Sebbene ciò offra un potenziale di profitto maggiore, aumenta anche il rischio.

5. Volatilità del mercato forex 

I prezzi delle valute sono influenzati da vari fattori, tra cui dati economici (come il PIL, i dati sull'occupazione), politiche delle banche centrali, eventi geopolitici e sentiment di mercato. I trader utilizzano questi fattori per analizzare e prevedere le tendenze di mercato, effettuando così operazioni speculative.

Ad esempio, se la Federal Reserve degli Stati Uniti (Fed) aumenta i tassi di interesse, ciò potrebbe portare a un apprezzamento del dollaro, poiché gli investitori spostano i fondi verso asset in dollari ad alto rendimento. Pertanto, i trader potrebbero acquistare coppie di valute in dollari rispetto ad altre valute (come EUR/USD), sperando che il dollaro si apprezzi.

6. Calcolo dei profitti e delle perdite nel trading 

I profitti e le perdite nel trading forex sono generalmente calcolati in pip. Un pip è l'unità di variazione minima del prezzo di una coppia di valute e per la maggior parte delle coppie di valute, 1 pip rappresenta generalmente una variazione del quarto decimale del prezzo (0.0001). Ad esempio, quando EUR/USD passa da 1.2000 a 1.2001, si dice che il prezzo è aumentato di 1 pip.

I profitti e le perdite del trader sono calcolati in base alle variazioni di pip. Se acquisti EUR/USD e il prezzo sale da 1.2000 a 1.2050, significa che il prezzo è aumentato di 50 pip e il tuo profitto sarà calcolato in base al valore di questi 50 pip.

Conclusione 

Nel mercato forex, ciò che scambi realmente è il valore relativo delle valute di diversi paesi, noto come coppia di valute. Attraverso l'acquisto o la vendita di coppie di valute, i trader possono guadagnare profitti in base alle variazioni dei tassi di cambio. Il successo nel trading di valute dipende dalla previsione accurata delle fluttuazioni di mercato, dalla gestione del rischio e dall'uso ragionevole della leva finanziaria. Comprendere il funzionamento della valuta base e della valuta di quotazione, le strategie di trading e i fattori che influenzano il mercato può aiutare i trader a avere successo in questo mercato dinamico.